ricordo benissimo i primi pancakes della mia vita: un piccolo diner in una traversa di quella Times Square cosí deserta a 5 mesi di distanza dall'11 settembre, in una freddissima mattina di febbraio di ormai 15 anni fa.
Ricordo che scalpitavo dalla voglia di assaggiarli dopo averli visti cosi tante volte nei film e nei cartoni animati, cosi quel piattino bianco con dentro 2 pancakes soffici e profumati serviti con una noce di burro e la caraffina di sciroppo d'acero, hanno e avranno sempre un posto speciale nei miei ricordi, nonostante non siano certo stati i migliori della mia vita.
Detto questo.... non sono poi davvero cosí amante dei pancakes, non è nè la mia colazione ideale nè la colazione delle feste, ma questo solo perchè la mattina appena sveglia non mangio mai volentieri cose dolci, ad un pancakes annegato nello sciroppo preferiró sempre un toast con avocado e salmone affumicato, sono strana lo so.
Da qualche anno a questa parte è entrato a far parte anche delle abitudini di noi italiani fare il brunch, anche a me piace, ma non certo fuori in qualche posticino carino ma affollato, per me il brunch è a casa, meglio ancora se d'inverno, coi pigiamoni ancora addosso e il profumo di uova, zucchero e cannella che invade le stanze mentre dal giradischi Ella e Aretha gridano il loro buongiorno!
Cosi, fra un french toast e l'altro, negli anni i miei pancakes sono diventati via via più salati pur mantenendo sempre la loro nota dolce e, visto che la scorsa settimana avevo delle belle patate dolci che giravano per casa, ma volevo sperimentare anche qualcosa di nuovo, ecco qua la versione al cocco!
La consistenza è un po' più appiccicosa rispetto ai pancakes originali a causa della fecola che serve a legare visto l'assenza delle uova, ma é comunque gradevole, con il cocco hanno un sapore un po' come dire... caraibico... la prossima volta voglio provare ad abbinarci delle fettine sottili di ananas caramellate al forno... che ne dite? Oppure aggiungere un po' di cocco rapé all'impasto, della cannella e qualche fettina di banana anche lei leggermente caramellata, vedremo!
Intanto che ci pensate accendete il bollitore per il the, spremete le arance, sbattete un paio di uova, tostate il pane (o se siete impavidi friggetelo nel burro dopo averlo pucciato nelle uova con il latte e averlo inondato di zucchero e cannella), tirare fuori qualcosa di salato dal frigo (tacchino, bacon, salmone, formaggio, quello che vi pare), e poi sperimentate anche questi deliziosi pancakes con contorno di frutta!
ps se vi state chiedendo che pane é quello che vedete in foto, é un pane buonissimo e profumatissimo preparato dalla mia mamma con la farina di grano arso.
ingredienti per una decina di pancakes:
1 patata dolce americana di media grandezza (quelle arancioni)
100 ml di latte di cocco
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (io pasta di semi di vaniglia) oppure 2 pizzichi di cannella
1 pizzicotto di sale
100/120 gr di farina tipo 1
50 grammi di fecola di patate
1 cucchiaino di lievito
Partite il giorno prima con la cottura della patata: lavatela bene sotto l'acqua e, se lo avete, infilzatela per tutta la lunghezza con uno spiedo (questo farà sí che cuocia prima e meglio anche all'interno), incartatela con della carta forno e cuocete a 180 gradi finché toccandola non vi accorgerete che é bella morbida, a me ci sono voluti 45 minuti circa.
La mattina successiva pelatela e mettetela o nella ciotola di un robot o in un'insalatiera, aggiungete il latte di cocco, la vaniglia e azionate il robot o il frullatore a immersione finché otterrete una bella crema.
In un'altra ciotola preparate gli ingredienti secchi, quindi la farina, la fecola, il lievito e il sale e mescolateli velocemente.
A questo punto unite i solidi ai liquidi e mescolate a sufficienza fino a quando saranno amalgamati ma senza esagerare, qualche grumo qua e lá non sarà un problema.
Lasciate riposare il composto per una ventina di minuti e nel frattempo sistemate la tavola, preparate il the, tagliate la frutta, preparate il salmone e tutti gli altri vostri ingredienti preferiti per un brunch.
Mettete a scaldare una padella antiaderente, versateci pochissimo olio e poi asciugate l'eccesso con un foglio di carta cucina, non devono friggere, devono solo essere facili da girare.
Versate una cucchiaiata d'impasto e dopo pochi secondi appiattitela leggermente col dorso del cucchiaio dandogli una forma rotonda; lasciate cuocere qualche minuto a fuoco medio finché vedete che sui bordi si cominciano a formare delle bollicine, a quel punto girateli e fateli cuocere un altro paio di minuti.
Non preoccupatevi se il primo vi viene da schifo, é come per le crepes, buttatelo e andate avanti, anzi: usatelo come test per sistemare a vostro gusto sale o eventualmente aggiungere sciroppo d'acero o cannella; se necessario di tanto in tanto ungete nuovamente la padella asciugando come sopra.
Man mano che son pronti impilateli in un piatto e state pronti a portare tutto in tavola, a me non resta che augurarvi buon brunch!