terza puntata
Eccoci finalmente alla terza parte del racconto, oggi vi porto in Massachussets: andremo a caccia di streghe a Salem, seguiremo la scia dell’Andrea Gail nelle acqua di Gloucester (...magari non fino alla fine visto che è affondata!), proseguiremo verso la bella cittadina di Rockport per gustare l’ennesima aragosta, ci lasceremo incantare dagli stupendi paesaggi delle Berkshires e naturalmente vi racconterò della stupenda Cape Cod!
Salem l’avevo gia’ vista un paio di anni fa in l’occasione di un viaggio di lavoro e devo dire che ero partita con grandi entusiasmi, (è la cittadina dove tutti gli anni i festeggiamenti di Halloween durano un mese intero e non 1 notte come nel resto del paese), per poi ritrovarmi a passeggiare in una graziosa cittadina ma niente di più… Il “Witch Museum” è una roba tristerella piena di diorama in grado di entusiasmare qualche bambino solo durante gli anni ’60, e il paesino non evoca minimamente le atmosfere de “Le notti di Salem” del mio adorato Stephen King!
Diventa pero’ più interessante se ci scordiamo per un attimo della storia della caccia alle streghe, (una ventina di donne giustiziate alla fine del ‘600 da un tribunale ignorante… ma ai giorni nostri si finisce ammazzati da un pugno in faccia sferrato a causa di futili motivi in metropolitana, quindi come giudicarli? almeno quelli erano dei “primitivi”!), in quanto l’architettura delle case è caratterizzata da questi tetti piatti circondati da una piccola balaustra chamati Widow’s Walk (i corridoi delle vedove) proprio perché nei secoli passati le donne usavano camminare avanti e indietro mentre scrutavano il mare in attesa di veder spuntare le navi con le quali erano partiti magari mesi prima i mariti…
Uno dei miei film preferiti di sempre è “La tempesta perfetta”, son capace di piangere come una bambina con i lacrimoni a quattro a quattro sulle guancie anche se l’ho gia’ visto 100 volte ogni volta che lo guardo…. potevo quindi non andare subito come prima tappa a Gloucester per ritrovare le atmosfere del film??
Allora: prima cosa quando arrivate non ci sono Mark Whalberg e George Clooney ad attendervi per fare la visita guidata e gia’ questa mi è sembrata una grave mancanza, seconda cosa il ristorante “The Crow’s Nest” non è alla fine di un molo come si vede nel film ma è un bugigattolo sulla via principale che oltretutto per trovarlo abbiamo girato su e giu’ per 1 ora perché non si vede!
Pero’ il monumento ai caduti che si vede alla fine del film con la celebre incisione "They that go down to the Sea in Ships" devo dire che mi ha emozionato… sì perché magari non tutti ricordano che la storia del film non è un’opera di fantasia ma che invece la Perfect Storm c’è davvero stata nel 1991 e che i 6 membri dell’Andrea Gail per davvero furono inghiottiti dal mare al largo delle coste di Sable Island…
Vabbè, dopo ‘sta parentesi cinematografica, proseguiamo il nostro viaggio arrivando nella cittadina di Rockport; situata a pochi minuti da Cape Ann, e dal panorama sui 2 fari di Thacher Island, è diventata famosa per ospitare la casetta rossa più fotografata al mondo!
Si tratta in realtà di una semplice “baracca” (shack) diventata famosa per essere stata rappresentata in cosi’ tanti dipinti e fotografata talmente tante volte, da essere soprannominata “Motif #1”!
Se passate da queste parti non perdetevi un pranzetto da Roy Moore's Fish Shack, noi siamo stati fortunati perché ci hanno fatto accomodare in una piccola saletta con solo 4 tavoli all’interno di un piccolo bovindo affacciato sulla scogliera e sul mare…. e se la lobster & fries era già buonissima di suo, figuratevi un po’ davanti ad un bel panorama sorseggiando pure una bella birra ghiacciata!
Per gli amanti del fudge, lungo la via principale c’è anche un laboratorio artigianale dove ti spiegano come si fa e ovviamente ti tentano con un assaggio, personalmente io lo trovo troppo dolce e quindi a meno che non sia a pezzetti nel gelato o all’interno di un golosissimo shake non lo mangio, però… degustibus!
La regione delle Berkshires invece si trova proprio nel cuore dello stato, lontano (ma non troppo) dalla pescosa costa, e ricca di scenari naturalistici che incantano… qui in autunno è un vero spettacolo di colori!
Non c’è niente “di particolare” da vedere, ma l’atmosfera che si respira vale senz’altro una visita, passeggiare sui vialetti di cittadine minuscole come Hinsdale dove ogni casa è costruita in legno color pastello e ha il tetto a punta, dove sotto ogni portico sventola una patriottica bandiera americana e dove per terra è un tappeto di foglie dove potrete scorgere tutte le sfumature del giallo, del rosso e dell’arancione, di sicuro vi conquisterà!
Ma veniamo ora alla località che più di tutte mi ha fatto innamorare: Cape Cod! Ho sempre pensato che 2/3 notti suddivise magari in un paio di località diverse lungo il famoso “uncino” sarebbero state sufficienti, e invece ho scoperto che io personalmente ci passerei tranquillamente 1 settimana! (da brava americana!).
La penisola di capo merluzzo, infatti, non è piccola come si potrebbe pensare, da un’estremità all’altra, (da Sandwich a Provincetown), ci sono circa 100 km se si percorre la freeway veloce che passa in mezzo, ma se volete visitarla fermandovi a fotografare i fari, a passeggiare sulle dune di sabbia che circondano le spiagge selvagge, mangiare un gelato godendovi un pomeriggio di sole, allora ci impiegherete un’intera giornata per percorrere questa distanza!
Che dire poi dei fari sparpagliati qua e là sulla costa? Sembrava di stare dentro uno di quei poster che vendono in libreria! Da non perdere un paio di notti nella vivace Provincetown e, tempo permettendo, bisognerebbe anche infilarci un paio di giornate sulle isolette di Martha's Vineyard e Nantucket, cosa che purtroppo io non ho avuto tempo di fare, quindi.... mi toccherà tornarci! ;)
Alla prossima!
Buongiorno carissima è sempre un piacere viaggiare con te! Hai ragione una volta davano la caccia alle streghe per ignoranza ma il rispetto e la vita altrui ai nostri tempi vale molto meno! Stavo pensando che Salem sarebbe il posto giusto per mia cugina canadese..se mi manda le foto della sua casa addobbata le posto vedrai! Non ho mai visto una cosa simile...
RispondiEliminaBellissima Gloucester.. bellissimo racconto di viaggio! Un bacione e buon week-end
bello, bello, bello... foto spettacolari, racconto emozionante... e pazienza se mancavano George e Mark:-)
RispondiEliminache voglia di tornarci...
grazie
ale
Una favola...e la foto del campo con le zucche mi ha quasi commosso ^_^
RispondiEliminaSempre foto bellissime! Brava! A presto
RispondiEliminache nostalgia che mi fai venireeeeee! confermo che quei cieli blu-che-più-blu-non-si-può non sono frutto di photoshop, sono realmente così. ah, che meraviglia il new england, un pezzetto del mio cuore è rimasto là per sempre...
RispondiEliminaFoto sempre stupende come le bellezze dei posti che hai saputo catturare alla perfezione. Bacioni.
RispondiElimina@ornella: siiii non vedo l'ora di vederla la casa di tua cugina!! grazie, bacione!!
RispondiElimina@ale: eh si.. hai proprio ragione... in questo periodo poi con la "festa del tacchino" alle porte bisognerebbe farci proprio una capatina! bacione!
@elenuccia: di zucche ne vedrai ancora, il meglio deve ancora venire ;) baci!
@manu: grazie, a presto!!
@cristina: ti capisco...! baci, a presto!
@chamki: grazie!! bacione e buona domenica!
CAvoli Alessandra quando mi hai detto di passare di qui...non immaginavo che mi si sarebbe stretto il cuore..... come ben sai il mio amore per gli States è viscerale e rivedere quei posti... (anche io ho la foto del turtle crossing...e del moose.. e di altri duemila cartelli ....)...quell'aragaosta , quel mare...quelle case..quelle spiagge...Cape Cod....e ora anche il tuo blog mi è entrato nel cuore!!Grazie.... non dico di più..perchè ho il magone!!!Sigh...
RispondiEliminaChe foto fantastiche, vederle è come essere stati lì con te!! Grazie di averle condivise!
RispondiEliminaA presto!
Jas
Ti ho detto, Ale, che non devo proprio passare da te?? Mi fa una invidiaaaaa....da morire;(((
RispondiEliminaUn bacione
Ho pronunciato tanti wow quante sono le foto, tutte bellissime! Se ci ritorni vengo pure io eh!?
RispondiEliminaquasi quasi posso dire che siamo "cugine" di blog.....cambia la declinazione del verbo nel titolo ;-)) l'estate scorsa siamo stati a Boston e nell'indecisione di aggiungerci un paio di giorni a Cape cod abbiamo optato per rimanere in città, ma mi rendo conto che due giorni lì sarebbe come annusare e andarsene senza aver gustato, meglio tornarci per più giorni e assaporare al meglio, tornerò volentieri a leggerti anche nei post più indietro, ciauzzzzzzzzz
RispondiEliminaGrazie delle immagini e del racconto è un po come se ci fossimo venuti anche noi, lo immaginavo un po diverso ma mi piace molto
RispondiEliminaUn acquisto fatto bene ti premia nel tempo. Prova il vino primitivo. Vai su http://www.vitalbios.com/A/MTQ2Mzc1NTM1NywwMTAwMDAxMixrcmFzaS1yb3Nzby1pLWctdC1zYWxlbnRvLmh0bWwsMjAxNjA2MTcsb2s=
RispondiEliminacheap uggs
RispondiEliminacanada goose sale
red bottoms shoes
true religion
rayban
adidas outlet
coach outlet store
red bottoms shoes
uggs canada
ysl outlet online
20161203caiyan
michael kors canada
RispondiEliminanba jerseys
louis vuitton handbags
nike air max 90
nhl jerseys wholesale
juicy couture tracksuit
swarovski crystal
oakley sunglasses wholesale
soccer cleats
lacoste shirts
chanyuan2017.07.15